Marketplace moda: come adeguarsi ai nuovi requisiti di conformità e tracciabilità
Nel commercio digitale, i marketplace stanno ridefinendo i criteri di accesso, introducendo requisiti sempre più stringenti su tracciabilità e conformità. Zalando, ad esempio, con il programma do.MORE richiede ai propri partner di dimostrare, con dati verificabili, la sostenibilità della filiera e l’allineamento agli standard europei.
Non si tratta di un caso isolato. Anche Farfetch, Net-a-Porter, Yoox e altre piattaforme verticali stanno adottando questa strategia, accettando solo prodotti con supply chain trasparente e tracciabile. Senza dati certi sulla gestione della filiera, il rischio è l’esclusione da questi circuiti di vendita strategici.
Ma come possono le aziende trasformare questi requisiti in un’opportunità strategica?
Conformità e opportunità di business
Essere presenti sui marketplace più selettivi non significa solo rispettare delle regole, ma valorizzare la propria filiera e il proprio brand attraverso dati verificabili.
Oggi, piattaforme come Amazon, Zalando e Farfetch non accettano più dichiarazioni generiche, ma richiedono:
- Prove certificate sull’origine delle materie prime e il rispetto degli standard ambientali e sociali.
- Dati strutturati sulla supply chain, per rispondere in modo rapido e preciso alle verifiche dei marketplace.
- Tracciabilità digitale e audit documentati, per garantire affidabilità e continuità di accesso ai canali di vendita.
Non è solo compliance, ma posizionamento. Le aziende che strutturano oggi una filiera trasparente e misurabile non si limitano ad adeguarsi alle richieste del mercato, ma conquistano un accesso stabile ai circuiti di vendita più rilevanti.
Governare questi processi richiede metodo, strumenti e visione. Non basta conformarsi: serve trasformare la gestione dei dati in un asset strategico. Tecno VAT affianca le aziende in questo percorso, aiutandole a strutturare modelli solidi, riconosciuti e sostenibili nel tempo.
Digitalizzazione e tracciabilità: gli strumenti per i nuovi standard moda
Adeguarsi a queste richieste significa adottare soluzioni tecnologiche avanzate per il monitoraggio della supply chain e la gestione dei dati ESG. La tecnologia trasforma l’obbligo normativo in un’opportunità di crescita.
Gli strumenti chiave includono:
- Monitoraggio in tempo reale della supply chain, per raccogliere e analizzare i dati di approvvigionamento e verificare costantemente la conformità ai criteri imposti dai marketplace.
- Automazione della compliance normativa, con intelligenza artificiale in grado di individuare potenziali rischi di non conformità, riducendo errori e costi di adeguamento.
- Blockchain per la certificazione delle informazioni, per notarizzare digitalmente ogni passaggio della filiera e garantire trasparenza e affidabilità.
Vantaggi concreti per le aziende
Adeguarsi ai nuovi standard porta benefici immediati e strategici:
- Accesso garantito ai marketplace di rilievo → Essere conformi significa poter continuare a vendere sulle piattaforme più esclusive.
- Ottimizzazione della filiera produttiva → I sistemi di tracciabilità digitale migliorano l’efficienza e riducono il rischio di non conformità.
- Miglioramento della reputazione del brand → La trasparenza rafforza la fiducia dei consumatori e differenzia il brand dalla concorrenza.
Fiscalità & Marketplace: il nodo cruciale
I marketplace non verificano più solo la supply chain, ma impongono anche requisiti fiscali stringenti per le aziende che vendono all’estero.
Aspetti chiave da considerare
- Partite IVA e dichiarazioni fiscali → L’apertura di una Partita IVA locale è obbligatoria per le aziende che detengono stock di merce in un Paese UE. Questo riguarda in particolare gli e-commerce che utilizzano la logistica dei marketplace, come Zalando, e che immagazzinano prodotti nei loro centri di distribuzione.
- Contributi ambientali sugli imballaggi → Le normative sulla Responsabilità Estesa del Produttore (EPR) impongono agli operatori economici di registrarsi e versare contributi per lo smaltimento degli imballaggi nei mercati di destinazione.
- Contributi tessili per la moda → In Francia, il programma REFASHION impone il pagamento di un contributo proporzionale ai volumi di prodotti tessili commercializzati, garantendone la tracciabilità e la corretta gestione a fine ciclo di vita.
- Verifiche fiscali dei marketplace → Piattaforme come Zalando e Farfetch stanno introducendo controlli sempre più rigorosi per verificare la compliance fiscale dei brand. Senza un’architettura fiscale chiara e conforme, il rischio di esclusione dai marketplace è concreto.
Vendere online non è più solo una questione di prodotto, ma richiede una governance fiscale e normativa ben strutturata.
Dove la fiscalità incontra il commercio globale
Accedere ai marketplace internazionali richiede più di una semplice dichiarazione di operatività. È necessario dimostrare di essere fiscalmente strutturati nei Paesi in cui si commercializzano i propri prodotti e di rispettare le normative locali.
- Gestione delle Partite IVA → L’obbligo di registrazione fiscale in un Paese UE dipende dalla presenza fisica della merce in quel territorio. Le aziende che utilizzano i magazzini dei marketplace devono aprire una Partita IVA locale e gestire gli adempimenti con regolarità per evitare sanzioni.
- Contributi ambientali e compliance normativa → I marketplace richiedono sempre più spesso che le aziende dimostrino l’adempimento agli obblighi ambientali e fiscali per continuare a operare sulle loro piattaforme.
- Monitoraggio e adeguamento continuo → L’evoluzione delle normative richiede un approccio proattivo nella gestione fiscale e nella conformità ai requisiti dei marketplace.
Navigare questo scenario complesso non è più un’opzione, ma una necessità per garantire continuità operativa e accesso ai canali di vendita più rilevanti.
Le 4 azioni chiave per prepararti subito
- Mappa la tua filiera: identifica i punti critici e verifica la conformità ai nuovi requisiti
- Implementa strumenti digitali: tracciabilità e automazione riducono rischi e costi
- Automatizza la compliance: l’intelligenza artificiale e l’analisi predittiva minimizzano gli errori e migliorano l’efficienza
- Forma il tuo team: la tracciabilità deve essere un asset aziendale, non solo un obbligo normativo
Il supporto strategico di Tecno VAT
Le regole di accesso ai marketplace digitali stanno diventando sempre più selettive, richiedendo non solo tracciabilità e conformità, ma anche una gestione fiscale strutturata a livello internazionale.
Con l’esperienza di Tecno VAT e il network di competenze di Tecno Group, le aziende possono:
- Mettere in sicurezza la propria struttura fiscale nei mercati globali.
- Garantire tracciabilità e compliance senza blocchi operativi.
- Ottenere un accesso privilegiato ai marketplace più selettivi.
Affrontare con sicurezza le sfide fiscali e normative dei marketplace significa costruire un modello solido e aggiornato.
Accedere ai marketplace più selettivi è solo l’inizio: strutturare un modello fiscale e normativo solido significa consolidare la propria posizione e crescere senza ostacoli. Tecno VAT affianca le aziende con un approccio su misura, per navigare il mercato globale con sicurezza e metodo
Affrontare con sicurezza le sfide fiscali e normative dei marketplace significa disporre di un modello solido, aggiornato e conforme in ogni giurisdizione. Grazie all’esperienza di Tecno VAT e all’ecosistema di competenze di Tecno Group, le aziende possono contare su un supporto strutturato e continuativo per navigare i mercati globali.
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