IT / FR / PL / RO

E-commerce estero - Magazzini in Ue

Provvediamo all’apertura e alla gestione di posizioni IVA in ogni Paese europeo per il tuo e-commerce.

Ti aiutiamo a rispettare gli obblighi IVA che subentrano al superamento della soglia di fatturato e che interessano chi vende online beni e/o servizi in Europa, mediante e-commerce proprio o marketplace (Amazon, Zalando, e-Bay, YOOX, ASOS, ecc.).

Comunicazione vendite online marketplace e soglia di fatturato:
attenzione ai parametri Ue

Per effetto della Direttiva Ue 2017/2455, i soggetti passivi di IVA che vendono online prodotti in Paesi europei diversi da quello di residenza devono tenere conto della soglia unica di fatturato e della comunicazione delle vendite online. Pertanto, per adempiere agli obblighi IVA, bisogna adeguarsi alle seguenti condizioni:

  1. Chi supera la soglia di 10.000 € annui a livello paneuropeo può decidere se aprire la p. IVA nei Paesi Ue in cui vende oppure se aderire al regime OSS;
  2. Chi non supera la soglia di 10.000 € annui di vendite a livello paneuropeo può versare l’IVA nel Paese di origine della merce oppure aderire al regime OSS e dunque versare l’IVA nel Paese di destinazione della merce;
  3. Chi ha stock di merce nei Paesi Ue è obbligato all’apertura della p. IVA e al versamento dell’imposta in questi Paesi, in relazione alle vendite domestiche.

Comunicazione vendite online marketplace

I cosiddetti soggetti “facilitatori”, ossia i gestori delle piattaforme elettroniche per le vendite online (marketplace) devono trasmettere precise informazioni alle autorità fiscali territoriali, perché coinvolti direttamente nella riscossione e nella comunicazione dell’IVA sulle vendite gestite; nel dettaglio:

  • cessione di beni nell’Unione europea;
  • cessione di beni importati da Paesi extra Ue.

In caso di mancata o incompleta trasmissione delle informazioni il facilitatore è considerato debitore d’imposta per le vendite a distanza. Per evitare questa spiacevole condizione, tutti i marketplace esigono dai venditori/fornitori la massima attenzione in merito all’IVA e alle informazioni relative alle vendite effettuate.

Soglia unica europea

Dal 1° luglio 2021 esiste una sola soglia di fatturato valida in tutta Europa, pari a 10.000 €, che elimina tutte le precedenti. Entro questa soglia il venditore può ancora trattare la vendita secondo le norme IVA del proprio Stato di appartenenza.
Superata la soglia il venditore è tenuto a versare l’IVA nel Paese dell’acquirente e a rispettare gli adempimenti correlati attraverso una delle seguenti soluzioni:

  1. Identificazione diretta ai fini IVA nel Paese dell’acquirente (o nei Paesi degli acquirenti);
  2. Nomina di un rappresentante fiscale;
  3. Iscrizione al regime IVA OSS (One Stop Shop).

Magazzini in Ue ed EC Sales List

Se vendi i tuoi prodotti in Europa servendoti di uno o più magazzini collocati in diversi Stati membri, per rispettare gli obblighi IVA sei tenuto ad aprire una posizione fiscale in ogni Paese in cui si trova il magazzino. Condizione necessaria anche in caso di trasferimento dello stock da un magazzino all’altro e nel Paese in cui la merce è consegnata.

Coloro che affidano la gestione e la spedizione delle proprie merci ai marketplace (es. Amazon FBA) devono presentare le Ec Sales List (ESL), ossia liste in cui bisogna fornire tutte le informazioni sulle vendite intracomunitarie effettuate.

Per l’adempimento degli obblighi IVA relativi alle vendite compiute nei Paesi in cui sono presenti i magazzini, bisognerà quindi acquisire la partita IVA in ognuno di questi territori e versare l’IVA relativa alle vendite territoriali. Le vendite transfrontaliere si dovranno dichiarare tramite il regime OSS; così come per le vendite che interessano i Paesi Ue in cui non sussistono magazzini. In questo caso, infatti, è possibile rispettare gli obblighi IVA attraverso le vantaggiose modalità del regime OSS.

Magazzini in Ue

Vendi vini e/o alcolici e superalcolici online?

Con l’introduzione della soglia di fatturato unica europea pari a 10.000 €, dal 1° luglio 2021 anche chi vende online vini, prodotti superalcolici e/o alcolici può scegliere di aderire al regime OSS per rispettare gli adempimenti IVA. Al superamento della soglia di fatturato il venditore è poi libero di scegliere se aprire la p. IVA in ogni Paese europeo in cui vende oppure se continuare ad usare il regime OSS.

Ci occupiamo dell’apertura di posizioni IVA nei Paesi europei e in più territori extra-Ue; inoltre ti guidiamo nell’adesione al regime OSS e nella gestione di tutti gli adempimenti amministrativi correlati.

Un servizio completo, che va oltre la consulenza; la possibilità di provvedere a tutti gli adempimenti IVA legati all’apertura di una posizione fiscale all’estero senza alcuno sforzo, evitando sanzioni e spiacevoli inconvenienti derivabili dalla mancata o inesatta documentazione.

La collaborazione con professionisti specializzati e madrelingua ci permette di proporci come un interlocutore unico, per una gestione efficace e centralizzata di tutte le posizioni fiscali attive.

Assistenza costante, professionalità e precisione: i nostri punti di forza

La nostra squadra è composta da professionisti esperti in VAT services e fiscalità estera; uno staff da cui potrai ricevere assistenza immediata e completa. Inoltre, avrai a disposizione un referente dedicato che si occuperà della gestione delle attività, evitando sanzioni e spiacevoli inconvenienti, come il blocco dell’account da parte del marketplace.

gestione centralizzata delle posizioni IVA in Ue

gestione comunicazioni liquidazioni periodiche IVA

aggiornamento normativo in materia di IVA

Scegli tra le seguenti opzioni, oppure contattaci per scoprire quale soluzione è più adatta a te

Compila il form