Target2 Securities: come facilitare il regolamento dei titoli in Unione europea
Target2 Securities – T2S – è il servizio dell’Eurosistema per il regolamento delle transazioni in titoli, creato allo scopo di realizzare un unico mercato europeo.
Si tratta di una piattaforma unica, integrata in tempo reale con i sistemi di regolamento lordo delle banche centrali collegate.
La gestione è affidata a 4 banche centrali dell’area Euro, le cosiddette 4CB: Deutsche Bank, Banco de Espana, Banque de France e Banca d’Italia.
Quali sono gli obiettivi di T2S?
Gli obiettivi di T2S sono:
– ridurre le barriere tecniche per il trasferimento dei titoli all’interno dell’Unione europea al fine di favorire la concorrenzialità e ridimensionare le commissioni che attualmente sono applicate a questi servizi;
– integrare il post-trading rendendo i mercati finanziari in Europa più efficienti, competitivi, trasparenti, rafforzando il Mercato Unico Europeo.
T2S apporta un importante cambiamento all’attuale sistema di settlement europeo.
In che modo?
– Eliminando le differenze tra settlement domestico e cross-border: il settlement domestico si ha nelle situazioni in cui gli operatori appartengono allo stesso mercato nazionale, o vi è stessa valuta tra denominazione dei contratti e luogo di negoziazione; l’operazione cross border è una transazione che implica l’acquisto e la vendita di strumenti finanziari in mercati non domestici o tra controparti residenti in Paesi diversi.
– Aumentando la competitività tra CSD e Global Custody: le Central Securities Depository gestiscono il sistema di custodia e amministrazione delle attività finanziarie in forma dematerializzata – passaggio di titoli da forma cartacea a forma virtuale; la Global Custody si riferisce alla custodia e al regolamento dei titoli – domestico ed estero, azionario e obbligazionario – nelle mani di un’unica controparte.
Target2 e Target2 Securities: senza confini nel mercato europeo
Negoziazioni di pagamento all’ingrosso e negoziazioni in titoli sono le fondamenta della struttura finanziaria dell’economia.
La moneta unica ha generato la necessità di costituire un sistema di pagamento interbancario per l’elaborazione, in tempo reale, dei bonifici transfrontalieri in tutta l’Unione europea.
Nel 1999 è stato creato il sistema Target, successivamente sostituito da Target2, nato dall’esigenza di far fronte all’ampliamento dell’Eurozona e dell’Unione europea.Si tratta di una piattaforma condivisa – SSP – sviluppata dalle Banche Centrali di Francia, Germania e Italia, che regola gli ordini di pagamento provenienti da tutti gli intermediari bancari e finanziari europei.
Prima dell’avvio di T2S le attività post-trading erano gestite con procedure e costi che variavano da Paese a Paese. Oggi, invece, le transazioni in titoli sono regolate con stessi costi e modalità in tutti i mercati nazionali dell’Unione europea.
T2-T2S Consolidation: l’ambiziosa proposta di Vision 2020
Scelta dalla BCE, la Banca d’Italia si occuperà della T2-T2S-Consolidation, una delle proposte di Vision 2020, il piano strategico dell’Eurosistema per l’evoluzione delle infrastrutture di mercato.
Un progetto pensato per integrare la fornitura di titoli e contanti che siano in grado di soddisfare maggiormente le esigenze di mercato; inoltre prevede l’implementazione dell’ISO 20022, standard internazionale per lo scambio elettronico dei dati nel settore finanziario, creando processi di pagamento più semplici ed economici, con nuovi formati unificati per lo scambio dei messaggi finanziari tra cliente e banca, o tra banche stesse.
Nomina rappresentante fiscale banca: quando è possibile?
Una banca estera che detiene titoli, in conto proprio, emessi in Italia dallo Stato italiano o da emittenti italiani – azioni, titoli di Stato, titoli obbligazionari, etc. – sub depositati presso un intermediario stabilito in Italia, può nominare il rappresentante fiscale per gli adempimenti relativi ai redditi di natura finanziaria.
Compresenza stabile organizzazione e rappresentante fiscale: come è possibile?
Nel nostro ordinamento la Stabile Organizzazione non possiede autonoma soggettività giuridica. Per questo motivo, normalmente, non è possibile nominare un rappresentante fiscale in presenza di Stabile Organizzazione.
Tuttavia, la banca estera che intende aderire al T2S, diventando titolare di un proprio conto presso il Monte Titoli, ha la necessità di nominare un rappresentante fiscale per i redditi percepiti sui titoli di sua proprietà. Ciò a condizione che la Stabile Organizzazione non sia coinvolta nella gestione dei titoli, per i quali agisce come sostituto d’imposta.
Il tuo business in tutta Europa: nomina il rappresentante fiscale!
Il rappresentante fiscale rappresenta di fronte alle autorità un’azienda non residente, al fine di poter gestire tutte le operazioni rilevanti ai fini IVA.
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