Rimborso del contributo CONAI: le novità del 2020
Nuovi stimoli, aggiornamenti, nuove opportunità al servizio dei nostri clienti: aiutiamo le aziende a ottenere il rimborso del contributo CONAI; si tratta di un onere che il Consorzio Nazionale Imballaggi distribuisce tra produttori e utilizzatori, relativo alle spese del riciclaggio, della raccolta differenziata, del recupero degli imballaggi.
I costi sono ripartiti in proporzione alla quantità totale, al peso e alla tipologia di materiale di imballaggio immessi sul mercato nazionale.
In Tecno Vat affianchiamo le attività che effettuano export all’estero di prodotti imballati nella richiesta di rimborso dei contributi ambientali.
Qual è l’obiettivo del CONAI?
L’obiettivo è incentivare l’uso di imballaggi maggiormente riciclabili. Il livello contributivo è legato all’impatto ambientale.
Dal 2012 sono state introdotte agevolazioni per gli imballaggi riutilizzabili impiegati all’interno di circuiti controllati e virtuosi, dal punto di vista ambientale.
Chi sono i soggetti obbligati?
In base alla normativa vigente – art. 221 del D. Lgs. 152/2006 – le aziende produttrici ed utilizzatrici sono responsabili della corretta gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti generati dagli imballaggi dei prodotti utilizzati.
Per questo motivo partecipano al Consorzio Nazionale Imballaggi.
Tutti i soggetti obbligati all’applicazione del Contributo Ambientale sono tenuti a dichiarare a CONAI i quantitativi di imballaggio ceduti/importati sul territorio nazionale.
Chi sono i produttori?
Coloro che producono e importano materie prime e semilavorati destinati a imballaggi e/o che rivendono imballaggi vuoti.
Chi sono gli utilizzatori?
Sono gli acquirenti che riempiono gli imballaggi vuoti, gli importatori di imballaggi pieni, gli autoproduttori, i commercianti di imballaggi pieni e vuoti.
Diversificazione contributiva: una gestione più sostenibile
Selezione e riciclabilità dei materiali evolvono nel tempo in funzione delle tipologie di imballaggi immessi al consumo e con l’introduzione di nuove tecnologie sviluppate a tali scopi.
Dal 2012 sono state introdotte importanti agevolazioni per gli imballaggi riutilizzabili che sono impiegati all’interno di circuiti controllati e virtuosi dal punto di vista ambientale.
Il contributo diversificato per gli imballaggi di carta e plastica è volto a migliorare l’efficacia del processo di valorizzazione attraverso le attività di raccolta e di selezione per ottenere un flusso omogeneo di rifiuti da avviare ad una fase di riciclo.
Acquisti imballaggi per i tuoi prodotti in Italia?
La Direttiva Europea n.93/62/CE ti obbliga a versare il contributo ambientale; per gli imballaggi spediti all’estero, inoltre, è garantito (al merchant) il diritto di ottenere il rimborso di tale contributo versato sulle unità di imballaggio in Italia.
Il contributo CONAI non è standard, ma varia a seconda della quantità complessiva, del peso e del materiale impiegato per gli imballaggi:
Dal 1° gennaio 2019 il contributo per gli imballaggi di acciaio è sceso a 3,00 €/tonnellata e si è dimezzato quello per l’alluminio, con un contributo di 15,00 €/tonnellata.
I contributi per il 2020: gli aggiornamenti
Dal 1 gennaio 2020 il contributo ambientale per gli imballaggi in carta/cartone è passato a 35,00€/t; per il legno è 9,00 €/ton; per gli imballaggi poliaccoppiati, idonei al contenimento di liquidi, è 55,00€/ton; quelli in plastica sono distinti in fasce: da 150,00 €/ton fino a 546€/ton.
La riduzione del Contributo ambientale per gli imballaggi in acciaio e alluminio è dovuta al felice andamento delle materie prime.
Per gli imballaggi in legno, invece, il CONAI ha stabilito di sostenere l’impiego e il riutilizzo del pellet in legno.
Per questa ragione il contributo si ridurrà, dal 40 al 20%.
Sai perchè hai diritto al rimborso?
Gli imballaggi che vengono esportati – quindi i rifiuti gestiti all’estero – escono dalle competenze CONAI, quindi sono esenti dal Contributo Ambientale.
Le procedure di documentazione possono essere di due tipi:
– ex post: si documentano a consuntivo i quantitativi esportati, così da poterne richiedere il rimborso;
– ex ante: si determina la quota di esportazione prevista per singolo materiale nel corso dell’anno solare, così da evitare il pagamento del Contributo Ambientale.
Con Tecno Vat recuperi il contributo CONAI versato
I contributi ambientali vanno versati mediante bonifico bancario internazionale direttamente alle autorità locali competenti.
Il nostro servizio di consulenza prevede:
- Registrazione al Consorzio Estero
- Supporto nella determinazione dei contributi annuali e nell’inoltro della dichiarazione put to market
- Richiesta di rimborso dei contributi versati in Italia al Consorzio Nazionale CONAI sulle unità di imballaggio
La presentazione della dichiarazione e il versamento del contributo ti consentono di esibire sugli imballaggi il simbolo Green Dot.