Federtrasporti interviene a tutela del distacco autisti autotrasporto
La procedura per la dichiarazione di distacco autisti cambia nel 2022.
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L’Associazione chiede attenzione sul trasporto merci internazionale
La nuova norma che regola il distacco dei lavoratori nella comunità europea esclude il settore dell’autotrasporto. Questo significa che i lavoratori degli altri settori che operano in regime di distacco internazionale saranno retribuiti come i lavoratori dello Stato in cui sono distaccati. Per l’autotrasporto, invece, si continuerà a far riferimento all’attuale Direttiva del 1996, che non contiene alcuna disciplina sul salario minimo e che obbliga gli autisti a far riferimento ai compensi dello Stato di provenienza del lavoratore.
Cosa prevede l’accordo
Il nuovo accordo sul distacco della forza lavoro prevede una durata massima del periodo di distacco autisti di 12 mesi, che può essere prorogata di ulteriori 6 mesi in casi particolari e solo grazie all’autorizzazione del Paese in cui il lavoratore è distaccato.
Il lavoratore in distacco si vedrà riconoscere la retribuzione del Paese in cui è distaccato, secondo il principio del “lavoro uguale, salario uguale”. Inoltre, la riforma prevede la possibilità di collaborazione internazionale tra le società che hanno sede in uno Stato solo per godere dei benefici fiscali, senza avere necessariamente strutture, dipendenti e attività in essere.
L’accusa di Federtrasporti
Fedetrasporti non ci sta e punta il dito contro l’esclusione dalla riforma del settore dell’autotrasporto. Il presidente Claudio Villa accusa soprattutto le istituzioni italiane, accusate di troppa passività e di non aver dedicato la giusta attenzione al settore, a differenza di quanto avviene in Francia, dove il distacco degli autisti del settore autotrasporto è sempre argomento all’ordine del giorno.
In tal senso, proprio la Legge Macron rappresenta il manifesto di questa differenza di valore dato al settore. “La Francia si è molto spesa sull’argomento, mentre in Italia il tema non trova posto nell’agenda politica”, ha dichiarato Claudio Villa.
Il Presidente ha inoltre ricordato delle diffuse pratiche di distacco illegale che coinvolgono il nostro Paese, dovuta anche alla corsa al ribasso delle tariffe del settore. I dati dicono che nel solo biennio 2015-2016 le forme irregolari di distacco sono aumentate del 116%.
L’importanza del distacco autisti autotrasporto
Il distacco autisti del settore autotrasporto rappresenta un tassello importante nel mondo del lavoro per un duplice aspetto. Da un lato permette alle aziende di trasporto internazionale di operare in tutta Europa con serenità e al riparo da sanzioni e dall’altro consente agli autisti di tutelarsi dal fenomeno del dumping sociale e vedersi riconosciuti benefici e diritti.
Il distacco autisti di Tecnovat
Tecnovat è partner di fiducia delle aziende nella gestione degli attestati di distacco per gli autisti che effettuano trasporto merci e passeggeri in Europa.
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Dall’archiviazione alla trasmissione dell’attestato di distacco, dalla conservazione dei documenti fino alla presentazione di questi ultimi alle autorità di controllo, con Tecnovat hai a disposizione un servizio completo e personalizzato sulle tue esigenze.
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