Credito d’imposta e-commerce per imprese agricole: investi e vendi online all’estero in sicurezza

Il 2020 ha trasformato in modo significativo il canale delle vendite online. Il mercato del vino ha dovuto fare i conti con chiusure di ristoranti ed enoteche, e con la sospensione di fiere ed eventi. Molte aziende hanno trovato soluzioni alternative al tradizionale canale di vendita, optando per gli smart tasting (degustazioni di vino online) e per la vendita di vino on line, mediante piattaforme di wine delivery.
Vista la difficoltà del settore, la legge di Bilancio 2021 ha previsto il credito d’imposta e-commerce per imprese agricole.
Vediamo a cosa si riferisce nello specifico, chi può beneficiarne e come vendere vino all’estero senza incorrere in problemi di natura fiscale.

La Legge di Bilancio 2021 a sostegno del made in Italy

La Legge di Bilancio 2021 ha esteso il bonus del 40% per sostenere il made in Italy. È destinato a reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa, riunite in consorzi o aderenti alle “strade del vino”.
Il credito d’imposta si applica a investimenti per la realizzazione e all’ampliamento di infrastrutture informatiche destinate al potenziamento del settore e-commerce. Sono ammesse spese per nuovi investimenti sostenuti per lo sviluppo di prodotti, pratiche, processi e tecnologie, e per la cooperazione di filiera.

Promuovere la produzione vinicola con le strade del vino

Le strade del vino sono percorsi segnalati e pubblicizzati con appositi cartelli. Sono regolate dalla Legge n. 268 del 27 luglio 1999. Si tratta di vigneti, cantine di aziende agricole singole o associate aperte al pubblico. L’obiettivo è far emergere valori naturali, culturali ed ambientali, promuovendo territori e produzioni locali. La stessa legge si estende alla realizzazione di “strade” finalizzate alla valorizzazione congiunta di altre produzioni di qualità, come l’olio d’oliva o altri prodotti tipici.

Imprese agricole e settore agroalimentare: gli obiettivi della Legge di Bilancio

I fondi messi a disposizione dalla Legge di Bilancio ammontano a 5 milioni di euro per il triennio 2021-2023. Sono destinati alle reti di imprese agricole e agroalimentari, allo scopo di incentivare nuove attività da parte di reti di imprese già esistenti e quelle che producono prodotti agricoli.

Gli obiettivi della Legge di Bilancio 2021 sono:

• migliorare le vendite a distanza con clienti finali residenti fuori dal territorio nazionale;
• creare, se necessario, depositi fiscali virtuali nei Paesi esteri;
• favorire la stipula di accordi con spedizionieri doganali per assolvere gli oneri fiscali e incrementare le esportazioni.

L’agevolazione richiama quella già introdotta col D. lgs. n. 91/2014 che aveva stanziato un bonus per le imprese che producono prodotti agricoli e agroalimentari.

Novità legge di Bilancio 2021: il credito d’imposta e-commerce

L’articolo 3 del D. lgs. n. 91/2014 stanziava un bonus per il 40% delle spese sostenute per nuovi investimenti, per realizzare e ampliare le infrastrutture informatiche, al fine di potenziare il commercio elettronico.

Con il credito d’imposta 2021 arrivano novità per le imprese agricole e agroalimentari, tra cui:

• retroattività: sono coperti investimenti fino al 31/12/2021;
• potenziamento delle aliquote agevolate: il credito d’imposta per investimenti in beni materiali e beni immateriali è del 10% per il 2021; nel 2022 sarà al 6%;
• riduzione del periodo di fruizione: il credito è utilizzabile in 3 rate annuali di pari importo, in compensazione tramite F24.

Il credito d’imposta e-commerce rappresenta un’occasione per vendere prodotti agricoli online, facendo crescere la tua azienda sia sul territorio nazionale sia internazionale.
Vendere online all’estero porta interessanti vantaggi alle imprese agricole, ma è necessario prestare attenzione alle norme fiscali presenti nei diversi Paesi Ue, per non incorrere in sanzioni.

Chi può accedere al credito d’imposta?

Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese agricole residenti nel territorio italiano, indipendentemente dalla forma giuridica e dal settore di appartenenza.
Il contributo previsto è pari a:

• 50% dell’investimento e fino a 2,5 milioni di euro per macchine agricole con tecnologia 4.0
• 10% dell’investimento e fino ad un massimo di 2 milioni di euro per macchine agricole

Sono inclusi anche i contoterzisti, le imprese agricole individuali che si avvalgono del regime forfetario.

E-commerce vini: consulenza fiscale per le tue vendite online all’estero

Con il credito d’imposta 2021 hai la possibilità di investire nel tuo e-commerce vini e far crescere la tua azienda.
Per essere più competitivo sul mercato e per ottenere maggiori guadagni, è importante espandere il proprio business all’estero. Il mercato dei vini, infatti, attira investitori provenienti da tutto il mondo, dove emerge un forte interesse per il made in Italy.

In Tecno VAT hai a disposizione un team di esperti in consulenza fiscale.
Affidati a noi per la gestione delle posizioni IVA e vendi online all’estero senza incorrere in sanzioni.